Delle piante, sappiamo che rilasciano l’ossigeno, l’elemento vitale per la nostra vita. Odoriamo i loro profumi, vediamo i loro fiori colorati e gustiamo i loro frutti. Le usiamo per ornare le nostre case, i nostri balconi, i giardini o le strade delle nostre città.
Ma le piante e la loro importanza è veramente percepita dagli umani?
Con l’aiuto di questo articolo cercheremo di capire il mondo delle piante e perché sono così importanti per noi.
L’importanza delle piante per la vita:
Senza la presenza di questi organismi la terra come la vediamo non esisterebbe, sono state loro per prime a colonizzare il nostro pianeta, sono gli organismi più preziosi, senza l’uomo la Terra esisterebbe ugualmente, senza le piante no!
Gli alberi sono dei veri e propri laboratori chimici, che non hanno nulla da invidiare ai laboratori biochimici costruiti dagli umani. Con le trasformazioni chimiche interne gli alberi producono ossigeno e grazie a loro è nata la vita organica nel nostro pianeta. Gli umani studiano il funzionamento di questi organismi per carpirne i segreti, spesso si vedono i risultati dei processi biochimici ma non si riesce ancora capire quali meccanismi all’interno delle piante generino tali fenomeni.
La fotosintesi e l’ossigeno:
La fotosintesi clorofilliana che alimenta le piante produce come scarto l’ossigeno che alimenta la vita degli animali e dell’uomo sulla Terra. Non riusciamo a riprodurre tale meccanismo quindi non possiamo fare altro che proteggere gli alberi e tenendo delle piante sui balconi, nei giardini e in casa diamo un contributo alla produzione dell’ossigeno.
L’importanza della luce per le piante:
La pianta ha bisogno della luce per attivare il processo di fotosintesi, che trasforma l’acqua con i composti minerali in essa contenuti e l’anidride carbonica in sostanze utili per la vita della pianta stessa, liberando ossigeno. Più anidride carbonica viene assorbita dalla pianta più ossigeno viene liberato e più legno viene prodotto nel quale sono immagazzinate le riserve alimentari.
Tonnellate di legno nuovo in un bosco significano tonnellate eliminate di anidride carbonica con l’immissione nell’aria di tonnellate di ossigeno. Un albero rilascia ossigeno per il bisogno di due uomini, questo fa capire la necessità di proteggere le piante e della necessità di impiantarle di nuove. Le foglie che assorbono energia dal sole possono produrla per un certo tempo anche con il cielo coperto e nuvoloso, raggiungendo l’efficienza maggiore con temperature intorno ai 30°C, a temperature sempre più alte la fotosintesi si riduce azzerandosi, per proteggere la pianta dalla possibile disidratazione.
Le foglie sono come dei pannelli solari, che migliorano l’efficienza e l’assorbimento rispetto alla posizione che assumono e alla loro età (più sono giovani e più sono efficienti). L’assorbimento dell’anidride carbonica dipende dalla quantità di foglie presenti nella pianta, quindi le piante non devono essere piantate troppo vicine altrimenti si fanno ombra una con l’altra riducendo la produzione delle sostanze nutritive e di conseguenza di rami con la produzione di nuove foglie.
Scegliere la pianta giusta
Per vivere in un ambiente veramente salubre, non c'è alternativa migliore che piantare vegetali, preferibilmente arbusti o alberi se c'è spazio sufficiente. Ma è importante fare una scelta oculata, considerando le diverse specie e le loro caratteristiche, soprattutto per quanto riguarda l'efficienza nel processo di fotosintesi. Scegliere le piante giuste non solo migliora la qualità dell'aria, ma può anche contribuire a ridurre la temperatura ambientale, fornire habitat per la fauna locale e migliorare l'aspetto estetico della zona. Inoltre, gli alberi e gli arbusti possono aiutare a mitigare i danni causati dalle inondazioni, ridurre l'erosione del suolo e assorbire il rumore.
Quindi, quando si tratta di creare un ambiente salubre, non limitiamoci a piantare piante a caso. Dobbiamo fare delle scelte consapevoli, tenendo conto delle esigenze delle piante e dell'ambiente in cui viviamo. Solo così potremo godere di un ambiente più sano, equilibrato e piacevole, dove le piante svolgono il loro ruolo vitale nel sostituire il cemento e l'asfalto e contribuire al benessere di tutti gli esseri viventi.
La scienza ha individuato diverse piante che sono particolarmente efficienti nell'emissione di ossigeno. Queste piante, grazie alle loro caratteristiche specifiche, sono in grado di produrre quantità significative di ossigeno durante il processo di fotosintesi.
Albero di fico (Ficus): Questi alberi sono noti per la loro capacità di assorbire grandi quantità di anidride carbonica e produrre ossigeno in modo efficiente. Inoltre, il fico è anche in grado di filtrare alcune sostanze inquinanti presenti nell'aria.
Palma da datteri (Phoenix dactylifera): Questa pianta è conosciuta per la sua abbondante produzione di ossigeno. Le palme da datteri possono resistere bene in condizioni di calore e siccità, rendendole adatte per climi aridi.
Dracaena: Queste piante ornamentali sono apprezzate per la loro bellezza e per la loro capacità di purificare l'aria. La Dracaena produce anche ossigeno in quantità significativa e si adatta bene agli ambienti interni.
Lingua di suocera (Sansevieria): Questa pianta succulenta è nota per la sua resistenza e la capacità di sopravvivere anche in condizioni di scarsa luce. La Sansevieria è in grado di convertire grandi quantità di anidride carbonica in ossigeno durante la notte, rendendola ideale per ambienti chiusi come la camera da letto.
Aglaonema: Questa pianta tropicale è apprezzata per la sua bellezza e per la sua capacità di purificare l'aria dagli inquinanti comuni. L'Aglaonema produce anche ossigeno in modo efficiente, rendendola una scelta eccellente per gli ambienti domestici.
Edera (Hedera helix): Questa pianta rampicante è nota per la sua resistenza e la capacità di adattarsi a diverse condizioni ambientali. L'edera è un'eccellente produttrice di ossigeno e può anche assorbire sostanze inquinanti come il benzene e la formaldeide dall'aria.
Aloe vera: Oltre alle sue proprietà curative e cosmetiche, l'aloe vera è anche in grado di produrre ossigeno in modo efficace. Questa pianta succulenta richiede poca manutenzione ed è adatta per ambienti interni.
Ricordiamo che la scelta delle piante più efficienti nella produzione di ossigeno dipende anche dalle condizioni specifiche dell'ambiente in cui sono coltivate. È importante considerare fattori come luce solare, umidità, temperatura e disponibilità di spazio per garantire il successo della pianta scelta.